Il regno di Maho ha avuto la stessa formazione della terra, ma trovandosi in un piano diverso ha una riserva più ampia di magia e genera, oltre ai normali umani che non sono così frequenti, creature magiche e animali meravigliosi. La geografia è identica, ma i paesaggi sono molto più vari, sono stati infatti modificati nel tempo da guerre e scontri magici. Maho ha infatti un passato burrascoso molto simile a quello della terra, ma ora sta vivendo un periodo di pace grazie al governo saggio del consiglio degli alati. Ma le lotte interne continuano ad essere un problema e per capire questo si deve approfondire il passato di Maho: le terre conosciute formano la gran parte delle terre abitate (emerse e non) ma esiste una parte del pianeta che è inaccessibile e che non può essere esplorata, ovvero le terre sconosciute (costituite dall'oceania) dove alberga il male. Le terre conosciute sono state divise, secondo la leggenda, dai quattro dei originari (Lirah, Quanss, Fiiors e Damas che rappresentano rispettivamente cielo, terreno, mari e vento) in quattro regni per i loro primogeniti (in ordine rispetto ai genitori Kuuki, Chikyu, Mizu e Kasai che rappresentano rispettivamente aria, terra, acqua e fuoco, i quattro elementi principali o semplici), e ogni regno era diviso a sua volta in due parti, la più grande per il primogenito, la più piccola peril secondo genito (in ordine rispetto ai genitori Yoi, Yami, Sosa, Hikari che rappresentano rispettivamente la mente, l'oscurità, la manipolazione e la luce, ovvero i quattro elementi secondari o complessi). In molti hanno cercato di ottenere il comando degli otto regni e per questo i confini sono cambiati innumerevoli volte, ma nel 1350 circa (secondo la datazione umana) un concilio, di cui non si sa molto, stabilì dei confini ritenuti quelli divini e cristallizzò la struttura geo-politica del mondo. Maho fu diviso in cinque regni: Hono a est (il nostro medio-estremo oriente), Kaze a nord-est e sud (europa e africa), Ishi a ovest (america), Ame ciò che li divideva (gli oceani) e all'estremo nord e all'estremo sud Shinjinbukai ovvero il continente degli dei dove si svolgevano i riti più sacri (i poli). In molte famiglie si sono contese i quattro troni disponibili, ma sono 7 i clan da ormai quasi 1.000 anni si contendono il potere: i Seifuku dalle usanze barbare, i sacerdoti Mangetsu, i forti Dobutsu, i potenti Tsuyoi che sono sempre rimasti al potere di almeno uno dei tre regni, gli Ono che hanno sempre avuto potere nelle ombre del governo e spesso si ribellano, i Migi che sono conosciuti e apprezzati per la loro giustizia ed infine gli Okane, potenti mercanti. Anche in questo momento di pace, dove ogni regno elegge dieci alati per il consiglio questi clan sono in lotta tra loro per il potere. Cercano di ottenere il governo sulle prefetture (frazioni dei regni) o un posto nel consiglio, e spesso sono disposti a tutto. Al centro del regno di Kaze si trova la capitale, dove c'è la sede del consiglio e le più importanti istituzioni sociali, politiche e commerciali (come le sedi principali delle gilde degli artigiani e dei commercianti, il più importante tribunale etc..) Nella parte nord-ovest di Hono invece c'è una piccola foresta che ospita un accademia che addestra qualsiasi creatura ad usare i propri poteri. Nelle isole di Hame vi sono i porti più grandi, mentre al centro di Ishi vi sono le città più grandi e fiorenti, mentre a nord e sud vi sono i campi coltivati. Proprio grazie al periodo pacifico e splendente del cosiddetto "impero degli alati" i trasporti tra i vari regni sono semplici, veloci e poco costosi, la magia è diffusa e l'analfabetismo e le malattie sono rari. A Maho l tecnologia funziona, ma non è mai usata dato che la magia è più pratica e diffusa. |